Statistiche fotovoltaico: ecco i dati aggiornati sui pannelli in Italia

Il fotovoltaico continua a crescere in Italia, grazie all’accelerazione sulla transizione energetica verso le fonti rinnovabili. Per capire meglio qual è la situazione attuale, un riferimento importante sono le statistiche sul fotovoltaico del GSE (Gestore Servizi Energetici).

In particolare, l’ultima analisi contiene i dati aggiornati al 30 settembre 2022 proposti nella prima edizione del report InFotovoltaico, la nuova pubblicazione statistica del GSE interamente dedicata al fotovoltaico. Ecco quali sono le informazioni più importanti da conoscere.

Il GSE ha deciso di pubblicare i dati statistici sul fotovoltaico in Italia con cadenza trimestrale, per fornire un monitoraggio più tempestivo dell’evoluzione di questo settore nel nostro Paese, sia a livello nazionale che regionale.

Il documento scatta una fotografia aggiornata del fotovoltaico, per capirne meglio l’andamento e i progressi ottenuti ogni tre mesi. In questo modo è possibile verificare la diffusione degli impianti fotovoltaici, l’impatto dell’energia solare sul fabbisogno energetico nazionale e i miglioramenti ottenuti nel processo di decarbonizzazione dei consumi di energia.

Da una breve panoramica dei dati relativi ai primi 9 mesi del 2022 emerge la dinamicità del fotovoltaico in Italia, con performance positive di tutti gli indicatori rispetto agli ultimi anni. Nel dettaglio, da gennaio a settembre dello scorso anno sono aumentati il numero di impianti, la potenza installata e la produzione di energia elettrica fotovoltaica.

La crescita interessa tutte le tipologie di impianti fotovoltaici, da quelli di piccola taglia per l’utilizzo residenziale fino ai sistemi impiegati in ambito industriale e nella produzione di elettricità dal fotovoltaico su larga scala. Ecco tutti i dati statistici nel dettaglio sul mercato fotovoltaico nazionale.

Secondo il report sul fotovoltaico del GSE, la crescita di questa tecnologia verde nel 2022 è stata considerevole in confronto a un periodo di circa 8 anni di relativa stabilità. Innanzitutto, nei primi 9 mesi dell’anno è aumentato del 12% il numero di impianti fotovoltaici rispetto alla fine del 2021, arrivando a circa 1.140.000 installazioni.

Inoltre, anche la potenza complessiva installata è cresciuta del 7%, passando da 22,594 GW di fine 2021 a 24,2 GW del 30 settembre 2022. Lo stesso vale per la produzione fotovoltaica aumentata del 12,2% circa a quasi 24 TWh, rispetto al periodo compreso tra gennaio e settembre 2021, un importante passo in avanti nella riduzione dell’utilizzo dei combustibili fossili.

Un forte incremento è avvenuto per gli impianti fotovoltaici sul tetto, con una potenza installata complessiva di 15.823 MW in aumento del 65% rispetto al 2021. Gli impianti fotovoltaici a terra, invece, hanno incrementato la loro potenza del 35%, arrivando a 8.383 MW totali di potenza installata.

Ben 12.350 MW di potenza sono relativi alla produzione di energia elettrica da fotovoltaico in ambito industriale, 4.809 MW al terziario, 4.417 MW al settore residenziale e infine 2.630 MW a quello dell’agricoltura.

Al 30 settembre 2022 risultano installati in Italia 1.139.967 impianti fotovoltaici. In particolare, nei primi 9 mesi dell’anno c’è stato un incremento del 126% delle nuove installazioni rispetto al 2021, con 69.096 impianti realizzati da gennaio a settembre 2022.

La maggior parte sono impianti fotovoltaici con potenza da 3 a 20 kW, per un numero complessivo di 107.153 unità. Seguono i piccoli impianti domestici con potenza fino a 3 kW con 13.563 installazioni, mentre quelli con potenza tra 20 e 200 kW sono 2.624.

Nel nostro Paese sono presenti anche 503 impianti fotovoltaici con potenza da 200 kW a 1 MW, 29 grandi installazioni tra 1 e 5 MW e 12 impianti da oltre 5 MW.

In base alla mappa degli impianti fotovoltaici in Italia scattata dal report GSE, ecco come sono distribuiti nella penisola a livello regionale:

Per quanto riguarda gli impianti fotovoltaici nei comuni italiani, la città con il maggior numero di installazioni è Roma con 16.466 impianti, dei quali 1.415 soltanto nei primi 9 mesi del 2022. A seguire ci sono:

Secondo la tabella sulla produzione del fotovoltaico in Italia del GSE, risulta una potenza di picco di 24.206 MW al 30 settembre 2022, con 966 MW di nuova potenza installata nel 2022 rispetto al 2021. Si tratta di un incremento del 150% in confronto alla potenza installata nell’anno precedente, quando erano stati aggiunti appena 646 MW di nuova potenza fotovoltaica.

La produzione lorda di energia elettrica, influenzata da aspetti come l’irraggiamento solare, il tipo di pannelli e la manutenzione degli impianti fotovoltaici, ha raggiunto invece i 23.940 GWh. La maggior parte della produzione è realizzata negli impianti con potenza da 200 kW a 1 MW con circa 8.276 GWh, mentre seguono i sistemi da 3 a 20 kW con una produzione elettrica complessiva di 4.547 GWh.

Una produzione analoga di 4.452 GWh è offerta dagli impianti con potenza compresa tra 20 e 200 kW, quindi ci sono le grandi centrali fotovoltaiche da oltre 5 MW con una produzione di 2.992 GWh, gli impianti da 1 a 5 MW che hanno prodotto 2.797 GWh nel 2022 e i piccoli impianti fino a 3 kW di potenza con un contributo di 876 GWh.

La regione con la maggiore produzione di elettricità da fotovoltaico nei primi 9 mesi del 2022 è la Puglia con 3.492 GWh, seguita dalla Lombardia con 2.621 GWh e dall’Emila Romagna con 2.282 GWh. Per quanto riguarda il numero di ore di utilizzo degli impianti fotovoltaici, si va da un range di 136-161 ore di luglio 2022 a un intervallo di 23-63 ore d’impiego di dicembre 2021, confermando il minore rendimento del fotovoltaico in inverno.

Per ottimizzare l’efficienza dell’impianto è fondamentale investire in tecnologie all’avanguardia, come i pannelli solari fotovoltaici NWG. Realizzati con l’innovativa cella fotovoltaica half-cut (108 celle rettangolari), i moduli ad elevato rendimento di NWG Italia sono disponibili con o senza accumulo integrato, una soluzione ideale per massimizzare l’autoconsumo e semplificare anche la gestione dello scambio sul posto per la cessione del surplus di elettricità alla rete esterna.